Una nuotata virtuale nelle acque cristalline di Spargi, nell’Arcipelago di La Maddalena.
La Sardegna è universalmente nota in ambito turistico per la bellezza del suo mare. L’isola offre una grande varietà di paesaggi costieri e per il visitatore è arduo scegliere una meta rispetto ad un’altra. Una cosa è certa: l’Arcipelago di La Maddalena ne rappresenta una delle più memorabili espressioni paesaggistiche. L’arcipelago è compreso interamente nel territorio del Comune di La Maddalena ed è gestito dall’Ente Parco, che ha il compito di tutelare quest’area ad elevato pregio ambientale e regolamentarne la fruizione.
Siamo ormai alle porte della stagione turistica e i primi tepori primaverili fanno venire una gran voglia di snorkeling, quindi ne approfitto per pubblicare anche in versione interattiva una panoramica che ho realizzato nel settembre 2012, ripresa in modo molto artigianale nelle acque cristalline di Cala Corsara a Spargi e confezionata poi con una certa difficoltà. Le panoramiche sferiche riprese a mezz’acqua sono rare perché molto complesse da realizzare e farete fatica a trovarne altre anche dopo accurate ricerche su internet.
Vista l’unicità di quest’immagine interattiva, una spiegazione tecnica sulla sua realizzazione è dovuta. Prima di tutto un cenno ai mezzi artigianali: contrariamente alla collaudata procedura per le sferiche terrestri (cavalletto con testa panoramica e rotazione attorno al punto nodale) qui ho scelto la via dell’improvvisazione, eseguendo l’intera ripresa con una vecchia GoPro (primo modello) mentre pinneggiavo ruotando su me stesso. Prima ho scattato la parte emersa poco oltre la superficie, poi quella immersa, avendo cura di realizzare scatti più fitti a causa del maggior fattore d’ingrandimento dell’acqua (1,33x) che rende la focale più stretta. Poi ho cercato di riprendere su alcuni scatti il velo d’acqua, impresa davvero difficoltosa se si considera il minuscolo diametro della lente di una action cam. Fortunatamente in un paio di scatti ho ottenuto un buon velo di separazione che mi è servito come spunto per ricostruirlo in seguito, digitalmente, lungo tutti i 360°.
La gestione delle sovra/sottoesposizioni e dell’incrocio di dominanti cromatiche, il montaggio digitale e la necessaria post-produzione mi hanno impegnato per quasi quattro giorni di lavoro; rimangono alcuni aspetti migliorabili ma a volte è necessario imporre un limite al perfezionismo. Ogni elemento presente nell’immagine è stato ripreso nella stessa occasione.
Che aspettate? prenotate le vostre vacanze in Sardegna e intanto tuffatevi virtualmente, che l’estate è vicina!
Questa è una panoramica interattiva, apritela e muovetela con il mouse (o con le dita sui dispositivi mobili).
Nota tecnica a margine: come tutte le altre immagini presenti nel sito, anche questa sferica è stata elaborata (su di un monitor calibrato e profilato accuratamente) con l’intento di riprodurre colori verosimili sui dispositivi basati sullo spazio colore sRGB, ma la resa cromatica può variare sensibilmente in base alle varie periferiche utilizzate. Gli utenti che utilizzano un monitor wide-gamut devono quindi attivare l’emulazione sRGB per evitare di visualizzare colori troppo saturi e innaturali.